Alpe di Siusi
Nella cronaca di un viaggiatore di quattrocento anni fa si legge di un luogo straordinario, una vasta e bellissima prateria unica nel suo genere “che chiamano ‘Seysser Almb’”, Alpe di Siusi.
L’Alpe di Siusi si è formata da un’antichissima barriera corallina e con i suoi 57 km² di superficie è il più ampio altipiano d’Europa, sito tra i 1680 e i 2350 metri sul livello del mare. Un tempo ricoperta da fitti boschi abbattuti nel Medioevo, per secoli è stata sempre falciata, ma mai concimata, dando così origine ai caratteristici prati magri ricchi di fiori. Nel XIX secolo la varietà della flora dei suoi prati ha fatto guadagnare all’altipiano l’appellativo di “paradiso dei fiori di montagna”.
Il risveglio della natura avviene da metà maggio, quando le praterie ai piedi delle montagne si colorano di un meraviglioso tappeto fiorito: la fioritura inizia con gli esili crochi e le primule, seguono le anemoni alpine gialle e lilla, le fragili soldanelle, le genziane blu, le delicate orchidee di maggio… fino a che tutta l’Alpe risplende dei mille colori della flora alpina. Da fine giugno poi inizia il periodo più affascinante: la fioritura dei rododendri.
L’Alpe è circondata dalle più famose, affascinanti e caratteristiche vette delle Dolomiti: a nord il Gruppo del Sassolungo con dietro il Gruppo del Sella, a sud lo Sciliar. Questo contrasto tra i soffici e delicati prati da un lato e le ripide pareti e affilate cime dolomitiche non può non lasciare incantato chiunque visiti questi luoghi indimenticabili.